Servizio antispam e console di “MailCleaner”

Premessa

Per proteggere gli utenti dall’invasione di posta indesiderata (spam) è attivo un servizio centralizzato di filtraggio antispam e antivirus, il cui compito è quello di bloccare le email pericolose e illegittime prima che raggiungano la cassetta postale del destinatario.

Tutti i messaggi ritenuti sospetti o illeciti sono comunque accettati (ovvero non vengono respinti), vengono trattenuti in un'area centralizzata chiamata "quarantena", e dopo 30 giorni sono automaticamente eliminati.

Di seguito si spiega come accedere alla propria quarantena per sbloccare i messaggi, o per cambiare numerose altre impostazioni. Si prega di non cambiare le impostazioni senza un fondato motivo e una chiara coscienza.

I messaggi intercettati sono essenzialmente di due categorie:

  1. Messaggi con contenuto (allegati) potenzialmente pericoloso o infettati da virus. Questi messaggi vengono "ripuliti" e recapitati senza gli allegati pericolosi. Per ottenere l'allegato è necessario scrivere o chiamare il CeSIT.
  2. Messaggi probabilmente ritenuti “spam” o comunque ingannevoli ("phishing", "scam", ecc.). Questo tipo di messaggi resta invece bloccato nell'area di quarantena: può essere sbloccato dall'utente utilizzando il rapporto giornaliero di quarantena oppure accedendo alla console di MailCleaner.

La presenza di un filtro centralizzato antispam alleggerisce notevolmente il lavoro e il fastidio dell’utente, tuttavia le macchine non sono infallibili, pertanto è possibile che:

  • Il filtro lasci passare ancora posta indesiderata o dannosa
  • Il filtro blocchi messaggi “legittimi” (falsi positivi)

I messaggi sfuggiti al filtro devono essere eliminati a cura dell’utente che, per eventuali virus, deve essere munito anche di un buon antivirus tenuto costantemente aggiornato (che tutte le macchine gestite del CeSIT hanno già).

Ogni utente può rilasciare i falsi positivi in modo autonomo, senza necessità di chiedere assistenza, tramite il "rapporto di quarantena" o la propria "console di Mailcleaner" (vedi più avanti).

NB: I messaggi interni all'organizzazione, cioè tra utenti @unisal.it (che spediscono attraverso il nostro mail-server), non passano per il filtro antispam e non saranno mai bloccati in quarantena.

Rapporto di quarantena

Ogni utente del servizio di posta elettronica “unisal.it” riceve quotidianamente, dall'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. un rapporto automatico sul contenuto della quarantena, in cui sono elencati tutti i messaggi che il nostro server antispam ha bloccato prima che venissero consegnati alla cassetta postale o all'indirizzo di inoltro dell’utente.

Mcleaner reportSono elencati solo i messaggi del giorno precedente; per vedere i messaggi degli ultimi trenta giorni bisogna accedere alla console. I messaggi più vecchi di trenta giorni vengono automaticamente eliminati.

Non rispondere a questo indirizzo, perchè è automatico e non è presenziato.

In questa lista sono elencati i messaggi con probabile contenuto di spam, rilasciabili dal'utente. Invece, i messaggi con contenuto "pericoloso" non si trovano generalmente in questa lista, perchè vengono recapitati all'utente, senza gli allegati proibiti. Se necessario, lo sblocco degli allegati deve essere richiesto al CeSIT.

Nella prima colonna si notano, per ogni messaggio, tre/quattro pulsanti/icone:

  • La busta (2) serve per visionare, in forma sicura, il testo contenuto nel messaggio, per valutare se debba essere rilasciato.
  • La freccia (1) rilascia immediatamente il messaggio, senza chiedere altre informazioni; dopo qualche secondo il messaggio arriverà nella cassetta postale.
  • Se ritenete che il messaggio sia utile, l'imbuto (3) invia al CeSIT una "richiesta di analisi", per suggerire di "aggiustare" il sistema di filtraggio. E' inviato ad una cassetta impresenziata e impersonale, quindi non vi verrà data risposta.
  • L'icona 4 specifica che il messaggio è stato identificato come "newsletter"; se premuto rilascia il messaggio e, contemporaneamente, inserisce il mittente nella vostra "whitelist", così che in futuro non sarà più bloccato.

Console di MailCleaner

Accedere alla pagina https://mailcleaner.unisal.it, utilizzando il solo nome utente e la password personale.

Il sito vi porta immediatamente alla sezione "Quarantena", ove è visualizzata la lista di tutti i messaggi bloccati negli ultimi sette giorni (potrebbe estendersi anche per diverse pagine, ma è possibile utilizzare la casella di ricerca, inserendo il mittente o l’oggetto dell’email ricercata). 

Si usa esattamente come il "Rapporto di quarantena" descritto sopra. In fondo alla lista ci sono due comandi:

  • Svuota manualmente la quarantena, per eliminare tutti i messaggi bloccati. Poiché tutti i messaggi sono eliminati dopo trenta giorni, e non dà alcun fastidio, si consiglia di non usarlo.
  • Invia manualmente il report di quarantena, per compilare e spedire il rapporto di quarantena, senza attendere l'invio giornaliero (il report conterrà la lista di tutti i messaggi visualizzati).

Configurazione

La sezione di configurazione permette di cambiare molti parametri. Si consiglia tuttavia di non esagerare e di fare molta attenzione.

  • Impostazioni interfaccia: si può cambiare la lingua di visualizzazione, a piacere.
  • Impostazioni indirizzo: per cambiare la modalità di trattamento dei messaggi di spam. Si consiglia di non cambiare le impostazioni predefinite.
  • Visualizzazione quarantena: per cambiare la quantità di messaggi visualizzati nella lista di quarantena.
  • "Warn list": "lista di avviso". Potete inserite indirizzi email in questa lista: ogni volta che arriva un messaggio da questi indirizzi, se viene bloccato come spam vi verrà inviato subito un messaggio di avviso, per poterlo rilasciare
  • "White list", I messaggi inviati da questi indirizzi non saranno mai bloccati in quarantena, quindi devono essere, per voi, molto affidabili! Fortunatamente i messaggi che contengono allegati proibiti vengono comunque ripuliti.
  • "Black list". I messaggi inviati da questi indirizzi saranno sempre bloccati in quarantena.

Disconnessione

Alla fine delle operazioni sulla console, cioè quando si vuole uscire, è sempre bene, per motivi di sicurezza e di ottimizzazione, chiudere la console (Pulsante "Esci", in alto a destra)